KAPUZINERBRÄU – Lichtenfelser Strasse 9, 95326 Kulmbach
L'origine di questo noto marchio risiede nella vicina Mainleus. C'erano due birrifici in quello che allora era un piccolo villaggio: il birrificio Stößlein e Häublein. I locali del birrificio erano nel cortile del possente monastero cistercense di Klosterlangheim, autorizzato a gestire una locanda, poi divenuta Gasthof Heinkelmann. La secolarizzazione nel 1803 fu la fine del monastero di Langheim e quindi anche del cortile del monastero di Mainleus. La proprietà cadde nello stato bavarese. Quando Adam Hofmann rilevò il birrificio, lo chiamava già "birrificio a vapore", il che significava che utilizzava già l'energia del vapore. In seguito ad una istanza di fallimento nel giugno 1884 la fabbrica passò nelle mani di Christian Viandt. Serviva un nome potente per la sua azienda. Il collegamento con un monastero o i monaci era particolarmente adatto. E "Kapuziner" era più comune e più facile da pronunciare. Il successo fu immediato. Già nel dicembre del 1898, la sede dell'azienda fu trasferita nella città della birra di Kulmbach. Il calo di produzione negli anni della guerra, la rigida razionalizzazione del malto e gli ammortamenti finanziari già precari minacciarono seriamente l'esistenza del birrificio Kapuziner. Un crollo di un birrificio Kulmbacher avrebbe seriamente danneggiato la reputazione della città della birra. Pertanto le altre fabbriche di birra di Kulmbach assunsero la forza lavoro, i materiali e i beni immateriali del birrificio in difficoltà. Era scontato che la Mönchshofbräu, anche lei con un frate nell'emblema, comprasse il nome dell'azienda "Kapuziner". Cosa fece la Mönchshofbräu con il marchio acquistato? Lo tenne nel cassetto, per oltre 60 anni. Poi, nel 1984, i birrifici Reichel e Mönchshofbräu si fusero. Un punto importante del contratto di acquisizione fu la produzione di una comune birra weiss. "Kapuziner" sarebbe diventato il nome della futura birra di frumento. Fu un successo. Oggi il birrificio Kulmbacher produce otto diversi tipi di birra ad alta fermentazione con il marchio “Kapuziner”.
Tipologie a catalogo:
KAPUZINER WEISSBIER, Hefe-Weizen, 5,4%
KAPUZINER WEISSBIER NATUR-RADLER, Hefe-Weizen al limone, 2,7%